31 Ago Summer School Cattedra UNESCO 2024
Riflessioni sulle aree marginali per lo sviluppo sostenibile
Dal 20 al 24 agosto a Pieve di Bono (TN) si è tenuta la Summer School EGE 2024, promossa dalla Cattedra UNESCO “Education Growth & Equality” in collaborazione con Orizzontegiovani. Il focus è stato posto sulle Aree Marginali all’interno di Regioni Sviluppate (MAiDAs = Marginal Areas in Developed Areas), territori che spesso sfuggono alle analisi perché si trovano in zone con dinamiche economiche e sociali buone e che di conseguenza non vengono né individuate, né considerate nelle strategie di policy specifiche. La Cattedra ha sede presso l’Università di Ferrara ed ha come titolare Patrizio Bianchi (professore presso la stessa università e già ministro all’Istruzione del governo Draghi), che ha proposto di stabilire presso Casa Arlecchino la sede della “cattedra UNESCO itinerante”.
La Summer School, forte delle sue precedenti edizioni, si è posta come percorso esperienziale e ha dato a dottorandi/e, laureati/e magistrali, ricercatori/trici e rappresentanti degli enti pubblici l’opportunità di entrare in contatto con professori, esperti, policy makers e imprenditori per fare una riflessione comune sul tema della MAiDAs.
Il programma si è tenuto in lingua italiana e inglese, con seminari frontali e sessioni di lavoro interattive, e si è suddiviso in tre sessioni principali:
- La prima sessione è stata dedicata al contesto globale e teorico di riferimento, per capire se i paradigmi attuali fossero adatti a comprendere il fenomeno
- La seconda sessione si è concentrata su aspetti metodologici di rilevazione e analisi delle aree marginali
- La terza sessione è stata dedicata alle implicazioni di policy
Non sono mancati poi anche momenti di convivialità e di escursioni di gruppo alla scoperta del territorio Trentino.