Giovani e Napoli: oltre i pregiudizi 

Alla scoperta delle bellezze partenopee 

Dal 2 al 4 settembre 2024 Gnabon ha mandato alcuni giovani della Busa di Tione in viaggio a Napoli. Tre giorni intensi nella patria della pizza, tra vicoli ricchi di storia ed un’immancabile visita al Vesuvio, durante i quali i partecipanti hanno avuto modo di visitare anche la vicina città di Frattamaggiore per incontrare i ragazzi della Cooperativa Cantiere Giovani, con i quali hanno avuto dei momenti di confronto sul tema delle politiche giovanili, oltre che attimi di convivialità. 

Un’esperienza indimenticabile, arricchita ulteriormente dallo scambio e dalle connessioni nate tra i due gruppi, che ha dato ai giovani l’opportunità di abbattere pregiudizi e costruire ponti tra diverse realtà giovanili, sperimentando autonomia, indipendenza e tanto altro. Il progetto è stato proposto da un gruppo informale, appoggiato dalla Pro Loco Villa Rendena – Verdesina – Javrè, ed è poi entrato a far parte dei PGZ. 

Ecco la testimonianza dei ragazzi che hanno ideato il viaggio:  

“Questo è il terzo anno che, come gruppo informale, pensiamo ad un progetto da realizzare. Siamo partiti da un’esperienza a Malga Rosa, la prima vera esperienza da sedicenni lontani da casa. Lo scorso anno abbiamo fatto un percorso di conoscenza delle istituzioni nazionali con un viaggio a Roma. Quest’anno ci siamo interrogati su quali altre esperienze potevamo vivere per conoscere meglio il nostro Paese e fare un piccolo passo in avanti per poterci rendere attivi sul nostro territorio con qualcosa di nuovo e diverso. Da qui nasce l’idea di andare a conoscere altri ragazzi della nostra età, di un nuovo territorio a noi sconosciuto e ricco di pregiudizi nei confronti dei suoi abitanti (Napoli), sperimentando ancora la nostra autonomia e indipendenza, ma non solo. L’obiettivo specifico di quest’anno è quello di creare un ponte tra il nostro gruppo di giovani e questi ragazzi alla pari (in questo caso i ragazzi di Frattamaggiore), con l’intento di avviare uno scambio giovanile (noi scendiamo da loro e loro verranno a visitare le nostre Dolomiti sotto la nostra guida). Un viaggio esperienziale/formativo alla scoperta delle prassi e metodologie (sia a livello teorico che pratico) che guidano lo sviluppo delle Politiche Giovanili in un territorio diverso dal nostro e, perché no, un’occasione per “rubare” qualche bella idea progettuale da proporre nella nostra Valle in una logica di contaminazione positiva”.